storielosche

La tua lingua che scivolava sull'asta e che arrivava alla cappella regalandomi un immane piace... godevo come un pazzo a spingertelo tutto in bocca, e a farmi leccare le palle... mentre mi godevo la tua bocca mi saliva sempre di più la voglia di scoparti...
Lo sfilo dalla bocca e indosso il preservativo, in un attimo ti trovo già a pecorina e li vado in estasi. A novanta gradi la visione è meravigliosa, le autoreggenti, le gambe quel culo meraviglioso e quell figa bagnata e vogliosa di cazzo mi mandano in tilt... il cazzo è di marmo, la cappella rosso fuoco... ho voglia di scoparti e lo faccio subito... vado avanti a scoparti in figa per un pò, mentre guardo quel buchetto, ti allargo le chiappe, lo guardo, lo voglio.... sfilo il cazzo dalla figa e lo punto diritto al buco del culo...
Lo appoggio sul culo, con le mani ti apro bene e inizio a spingere, goduria e libidine al massimo. Lo faccio entrare piano, vedo il buco del culo che accoglie pian piano la cappella, spingo sempre più, il cazzo inizia fino a sparire tutto dentro. Ti sento e ti vedo godere, il cornuto felice scatta le foto. Mentre ti scopo nel culo arriva anche il cazzo del mio amico tutto da succhiare, uno solo non ti basta... ti scopo sempre più forte... mi fermo a guardare come ti inculo, scatto una foto, poi lo sfilo dal culo e te lo rimetto in figa... quanto sei bagnata e quanto sto godendo. Mi sfilo il preservativo e ti riempio il culo di calda crema... il cornuto non vede l'ora di pulire tutto.... e io non vedo l'ora di rimettertelo in bocca e poi di nuovo nel culo...

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